In questo settore davvero stimolante e in continua fase di evoluzione nasce lo stock manager, o semplicemente lo stockista, una nuova figura professionale che si occupa principalmente della gestione degli articoli invenduti.
Tra i suoi compiti figurano innanzitutto l'individuazione di eventuali circuiti di vendita alternativi e la gestione delle varie modalità di smaltimento attraverso gli outlet o eventuali canali esteri.
Nonostante l'obiettivo principale dello stock manager sia quello di smaltire il magazzino, una grande attenzione andrà dedicata alla salvaguardia dell'immagine dell'azienda che andrà tutelata verificando con cura che le merci non rientrino nel mercato di origine e mantenendo un certo livello nei canali di vendita scelti per non correre il rischio di svendere il proprio marchio.
La formazione dello stockista non contempla ancora un percorso di studi dedicato o una carriera universitaria consigliata nè tantomento corsi di specializzazione ad hoc, ma prevede esclusivamente il traning on the job, ovvero quel tipo di istruzione recepita direttamente sul posto di lavoro.
Le uniche particolarità richieste ad uno stockista sono una buona conoscenza della lingua inglese, imprescindibile per sfruttare tutte le potenzialità dei mercati esteri, e una grande disinvoltura delle potenzialità offerte da internet in tema di vendita e social marketing.
Le prospettive dello stock manager sono devvaro molto positive: ci troviamo attualmente in una fase in cui prodotti, in particolar modo quelli di natura tecnologica, hanno un ciclo di vita davvero limitata e si trasformano in oggetti obsoleti davvero in brevissimo tempo, in alcuni casi bastano addirittura pochi mesi.
Il compito dello stockista è dunque quello di fare in modo che questo trend non si traduca in perdite per l'azienda, ma riesca a crearne un notevole valore aggiunto grazie alla scelta dei giusti canali di vendita alternativi.
La carriera dello stock manager può variare a seconda dell'azienda in cui presta servizio: nella grande distribuzione organizzata opera nell'ufficio vendite nei settori caratterizzati dal maggiore indice di obsolescenza, come abbiamo visto la moda, tutto il settore "lusso" e la tecnologia; mentre nella vendita al dettaglio si occupa direttamente della gestione del magazzino.