Articoli provenienti da collezioni precedente, merce invenduta, prodotti leggermente fallati: ecco cosa è possibile trovare negli spacci aziendali a prezzi dimezzati
Gli spacci aziendali rappresentano oggi una grande opportunità per tutte le parti di una compravendita commerciale, sono infatti un canale di vendita molto gradito sia dalle aziende che possono monetizzare dal proprio magazzino sia soprattutto da parte dei clienti che possono accaparrarsi articoli firmati e di qualità a prezzi davvero stracciatissimi.
Il funzionamento di questi celebri punti vendita è davvero molto semplice e sorge dalla necessità da parte delle aziende di eliminare le proprie rimanenze di magazzino: si parla principalmente di abbigliamento, ma nel corso degli anni il successo di questo canale di vendita ha contagiato anche altri settori.
Molto spesso infatti le giacenze possono accumularsi in modo significativo, ed essendo costituite prevalentemente da articoli di seconda scelta, oggetti con piccoli "falli", collezioni o tendenze sbagliate e campioni, oltre che dalla merce invenduta, ne risulta davvero difficile produrre uno smaltimento che porti allo stesso tempo una monetizzazione considerevole.
Ecco allora l'idea: creare un punto vendita secondario allo scopo di rimettere in commercio questi articoli a prezzi talmente stracciati da invogliare il compratore e renderli davvero appetibili nonostante i difetti appena elencati.
Dal punto di vista del cliente i vantaggi sono molteplici: l'innegabile qualità della merce, la firma e il prezzo stracciato basteranno per decretare il successo di questi articoli anche se piacciono alla follia o presentano un piccolo difetto di produzione.
Per contenere il più possibile i costi di vendita questi spacci aziendali sono spesso situati in magazzini veri e propri spesso localizzati nelle periferie, mentre gli orari non sono quelli consueti a cui siamo abituati nella vendita al dettaglio ma presentano giornate di apertura molto limitate.